DETENUTI MA INNOCENTI



Detenuti ma innocenti

In questo periodo di quarantena obbligatoria, forzata, di circa 3 lunghi mesi e ancora non perfettamente terminata, abbiamo sentito in T.V. tanti elogi al popolo italiano, al Personale Sanitario, alle Forze dell'Ordine impiegate a far rispettare la legalità dei vari decreti legislativi, ai disubbidienti.. Noi., attenti per ricevere le massime informazioni dai vari programmi Televisivi, abbiamo ascoltato per ore, notizie svariate anche contrastanti alcune confortanti, altre drammatiche. e preoccupanti e tante idiozie. Una di queste ultime è stata quella di stare sereni perché il numero dei morti era maggiore, nella così detta terza età.

Certamente si saranno confortati quelli che dovevano pensare alla retribuzione delle pensioni .

Lo Stato si alleggerisce nella Spesa Pubblica, ed a giudicare dal numero dei decessi, anche molto.

Non così per le famiglie che hanno perduto i loro cari, spesso senza potersi prodigare dando loro una presenza di conforto neppure al doloroso momento del commiato.

Ascoltando uno dei numerosi programmi sul “Covid 19” ho sentito il ministro Speranza , dire che quelli che hanno più sofferto da questa circostanza sono stati i bambini, ai quali sono mancati tre mesi della loro vita,che non potranno più recuperare. Forse questo è un problema che ha vissuto da vicino. Hanno tutta la vita davanti ;tre mesi neppure li ricorderanno, secondo la loro età.

Io credo invece che siano stati gli anziani a pagarne il maggior prezzo. Hanno perduto mesi che non potranno recuperare mai più.

Ogni ora, ogni giorno vissuto è irrecuperabile perché è uno in meno da vivere, essendo ormai breve il tempo di vita che rimane.

Per fortuna in Italia sentiamo ancora forte il concetto di “Famiglia”.

Stare chiusi in casa senza poter godere dell'abbraccio dei propri cari, specialmente dei nipoti!

La spesa portata alla porta, un frettoloso saluto, tu alla porta, l'altro ad inizio scala; il volto coperto dalla mascherina dalla quale percepisci male le parole

La depressione fa da padrona! Non ti manca l'andare in Chiesa, per la qualcosa alcuni si sono molto adoperati. 

Dio non teme la Pandemia, lo puoi trovare in ogni angolo di casa tua.
Lui è sempre pronto ad ascoltare l'angoscia che provi e sai che è l'unico che può rispondere alle tue suppliche.

Puoi dialogare con Lui attraverso la Sua Parola, in essa se cerchi con cura , trovi tutte le risposte

Ad esempio i comandamenti che trovi nel Decalogo, il quinto comandamento è l'unico, fatto con promessa: Es20:12) “Onorerai tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano lunghi sulla terra che l'Eterno il tuo Dio ti dà” Efesini 6:2) ripete” Onora tuo padre e tua madre, questo è il primo comandamento con promessa, affinchè tu stia bene e abbia lunga vita sopra la terra”

Grazie alle nuove tecnologie, abbiamo potuto vedere i nostri cari, in video -chiamata,ma non per chi non aveva questi mezzi a disposizione, o non ne sapeva usufruire.

I nostri figli e figlie e generi, nuore e nipoti, hanno fatto il massimo per renderci meno dura questa prigionia. Sono veramente da “ medaglia d'oro”, come diceva generalizzando il Ministro di cui sopra. 

Mi hanno telefonato persone in amicizia virtuale su F.B.
Neppure ci conosciamo di persona; tanti messaggi e video. Un grande Grazie anche a costoro che si stringono in un abbraccio virtuale, dimostrando umanità ed amore per il prossimo.

Che il nostro Padre Celeste nel quale fermamente crediamo, ci sia di scudo nell'avversità, continuando a proteggerci, che ci indichi con la Sua luce la strada che dobbiamo percorrere per giungere fino a Lui, per raggiungere l'ETERNITA'!!!


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