LOCKDOWN (10 aprile 2020)


Lockdown 


10 aprile 2020 
Sta per iniziare una nuova giornata di calvario, chi mi conosce sa, quanto sia dolorosa per me la solitudine, lontana dai miei familiari pur se ognuno di loro fa, più del possibile, per rendermela meno difficile. Un amico di mio nipote è stato così carino da inviarmi un video per distrarmi, facendomi un gioco di magia con le carte, Bravissimo! 
Questo dimostra quante persone mi amano, eppure continuo a soffrire.  
Poi penso a quante persone hanno meno di me ed allora ringrazio il mio Dio per le benedizioni che da Lui ricevo. 
Penso a Gesù. ed a quanto grande sia stata la Sua sofferenza, che, (benchè fosse preordinata prima della fondazione del mondo 1Pt,1:19,20;) nel Getzemani , si sentì abbandonato anche dai suoi amici, che tranquilli se la dormivano, mentre Lui stava affrontando una così terribile prova. “ Pregava ancor più intensamente; ed il suo sudore, divenne come grumi di sangue che cadevano a terra” (Lc,22:44) Di poi sulla croce gridò: “ Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?” (Mt,27:46) 
Quanta solitudine! Il peccato allontana da Dio e Lui aveva caricato su di se, i peccati di tutti coloro che avrebbero creduto in Lui. Tutti noi nella sofferenza ci sentiamo unici, abbiamo bisogno di un capro espiatorio su cui scaricare il nostro disappunto, le nostre frustrazioni. Chi meglio di Dio può essere il bersaglio?  
A volte, qualcuno mi dice : ”Io non credo in Dio, questa frase mi fa male, ma subito penso che questa persona avrà a monte, molta sofferenza che attribuisce a Dio.
 Io ho conosciuto Dio, mi ha soccorso nelle circostanze peggiori della mia vita, ha fatto miracoli! 
Io l'ho cercato con tutta la forza della disperazione, e Lui si è fatto trovare.  
Lo ringrazio per ogni più piccola cosa, ogni volta, Cerco nella mia misera persona di glorificarlo e lodarlo per la Sua benignità. Chi sono io perché lui se ne prenda cura? Che cosa ho dato in cambio del Suo amore? Per amarsi non bisogna essere in due? Rom,5:8 “Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi” 
Per avere un rapporto bisogna essere in due, e non tutto ci è dovuto.. Ho veduto madri arrabbiate per il cattivo comportamento del figlio, lo hanno mandato via da casa, ma al rumore della porta che sbatte; scoppiare in lacrime di dolore per averlo fatto.; quanta amarezza! Qualcuno può dire: “Io con Dio ho chiuso” tu non sai che sarai il primo a soffrirne? A chi puoi rivolgerti nel momento della prova di cui la vita è così prodiga? Viviamo momenti di angoscia e non solo noi ma tutta la terra . ”Rom,8:22 “Infatti noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme ed è in travaglio” Ap12:12 “Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi. Ma! Guai a voi, abitanti della terra e del mare, perché il diavolo è sceso a voi con grande ira, sapendo di aver poco tempo” Aggrappiamoci con fede alla nostra unica e grande speranza. Ap,3:20 “Ecco, Io sto alla porta e busso; se qualcuno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con me” Ger,29:13 “Voi mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.” Dio ci benedica tutti quanti in virtù del Suo grande amore.
Nara

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